Un sacco di benedizioni

I romanzi di Barbara Pym formano un mosaico che racconta un’unica storia mille volte ripetuta.

In questo caso, Wilmet, una donna graziosa e piena di buone intenzioni, felicemente sposata e un po’ annoiata dalla monotona felicità del suo matrimonio, incontra alla funzione domenicale della vicina parrocchia, Piers Longridge, fratello di una sua cara amica, ancora scapolo e molto seducente. Piers non si sposa «perché le donne al giorno d’oggi hanno troppe pretese…» come dice occhieggiando Wilmet con aria provocante.

A questo incontro ne seguiranno altri, cenette, passeggiate lungo il Tamigi e molte confidenze.

Intanto alla canonica Padre Thames e Padre Bode sono felicemente accuditi da un ex funzionario statale, il caro Wilfred Bason, cuoco eccellente, non solo, e grande estimatore della preziosa collezione di oggetti artistici di Padre Thames. Un giorno non sa resistere alla tentazione di mettersi in tasca un bellissimo uovo di Fabergé, creando lo scompiglio tra i benpensanti amici e vicini. Un altro scompiglio si crea a causa di ben due inaspettati matrimoni, inaspettati ma non per questo meno romantici.

Alla fine, perfino Wilmet si accorge che anche suo marito è più romantico di quanto lei si immaginasse e il lieto fine rischiara l’orizzonte.

Un classico di Barbara Pym nella sua forma migliore!